venerdì 21 dicembre 2012

I pandori in offerta, le tessere esaurite e la fine del mondo


Le 15,00: l'unico orario che mi consentiva di poter operare in tempi relativamente brevi. Pandori e dei cioccolatini, da consegnare in serata, tra qualche ora. 
I pandori li avevo adocchiati già da un po' in offerta, un ottimo prezzo, davvero, così mi avvio alla cassa e solo allora sento parlare altre clienti, tra loro, del fatto che l'offerta è valida solo per i possessori di tessera. E per possederla, faccio a una delle due, intendo la tessera, naturalmente, dicono che sono esaurite, intanto la cassiera procede, davvero un amore, un visino scuro e delicato, un filo di trucco, si vede la stanchezza che fa sempre un po' più dolci, dentro e fuori. Una bellezza che non si vedeva subito, quelle che amo. Le bellezze che non si dicono e che non lo sanno, ma che devi scoprire tu, loro non ti danno indizi, poi di colpo te ne accorgi.
Insomma, di quanto aumenterebbero i pandori senza tessera, chiedo, intanto altre persone si avvicinavano alla mia stessa cassa, nessuno sapeva con esattezza, una delle signore che stava davanti a me lo chiede alla cassiera carina senza saperlo (forse), e quella diceva che avrebbe controllato, dopo pochi secondi dice il prezzo. Una delle due signore che erano davanti a me, abbandona i pandori e se ne va. Io e l'altra rimaniamo, in effetti, dovendo prenderli comunque, rimaneva, anche se scontata, ma una cifra ancora modica, anche se non così incoraggiante come quella pubblicizzata. Era quasi il mio turno, e sentivo ancora la signora davanti a me parlare e brontolare, e allora io faccio:
"D'accordo, capisco, le tessere esaurite, ma per due pandori non sarà nemmeno la fine del mondo!", ed è proprio in quel momento che la cassiera carina (forse senza saperlo) scoppia in una risata bellissima si potrebbe dire che sganascia in una risata incontenibile, che contagia anche l'altra signora, io non mi sono nemmeno reso conto del ritmo esatto in cui è caduta quella esclamazione. Durante il mio conto ancora rideva, poi alzava gli occhi, li abbassava subito, ancora le lacrime.
Sono ritornato, le strade bagnate, un'aria leggera di vita. 
Così serena.

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