giovedì 30 ottobre 2008

Elementi di semiologia di Roland Barthes


Ho incontrato questo testo circa un paio di anni fa, in relazione ad un esame di semiologia che dovevo affrontare per una laurea di secondo livello specialistico, nell'ambito dell'alta formazione musicale.
Come approccio iniziale non riuscìì a cogliere subito l'importanza degli elementi contenuti nel testo, che aprono invece le porte, con un dovuto approfondimento, ad una serie di aspetti fondamentali per l'apparato complesso del linguaggio e della semiotica.
Considerato ormai un classico, il saggio fu scritto nel 1964 e fu pubblicato in Italia per la prima volta due anni dopo.
"Elementi di semiologia di Roland Barthes è ormai un classico: per la semiotica, che lo annovera tra i suoi testi fondativi; per la filosofia strutturale, che vi ritrova un manifesto teorico di primo piano; per le scienze umane e sociali, verso le quali si propone come l'ultimo, utopico tentativo di unificazione metodologica..".
Una scorsa al sommario:
Introduzione
I Lingua e parole
II Significato e significante
III Sintagma e sistema
IV Denotazione e connotazione
Conclusione: la ricerca semiologica
Il volume della collana Saggistica letteraria e linguistica del'Einaudi, comprende anche un'appendice di testi inediti in italiano.
Un consiglio sentito di approfondimento per i ricercatori più esigenti.
l.s.

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