lunedì 28 febbraio 2011

Citazioni letterarie a romanzo. Prove generali

Ecco di seguito alcune delle citazioni che sto analizzando per inserirle in apertura del mio romanzo "Il disabitato".

1)
Il monte Kâl è una pietraia. Ma io sto bene con lui. Il mio cappotto aderisce sui sassi come carne su bragia; e se premo, egli non cede: sì le mie mani s'incavano contro i suoi spigoli che vogliono congiungersi con le mie ossa. Io sono come te freddo e nudo, fratello. Sono solo e infecondo.

Scipio Slataper

2)
I prati risalgono verso le borgate senza galli, senza incudini. La chiusa è aperta. Oh, i calvari e i mulini del deserto, le isole e i covoni.

Rimbaud.  Les Illuminations

3)
Ma lei
caro signore
non se ne accorge
perché lei da tanto tempo
credo
da un decennio
o forse ancor più
vive ininterrotamente
in un buio totale
molto simile
a quello che ora sta calando qui.

Thomas Bernhard. L'ignorante e il folle (Teatro)


0 commenti: