venerdì 2 aprile 2010

Due libertà aforismatiche sulle donne

1) Credo che le soglie più sottili dell'erotismo di tutte le donne, si rivelino maggiormente e in maniera più articolata nel loro modo di sentire, più che in quello di apparire.


2)Mi accorgo di quante trasformazioni interessino molte conoscenze femminili della mia vita, alcune così marcate e sorprendenti, a distanza anche di poco tempo dagli ultimi incontri. Come stamattina, dove ho incontrato un'amica del tutto trasformata nell'aspetto, nella camminata sul tacco 10, nella forma degli occhiali a specchio che staccavano come lamiere tra i capelli sciolti e ancora più radiosi, nella varietà del passo e dell'alterigia, nell'avarizia più viziata del sorriso.
La cosa più strana di tutto questo è che, nonostante la sua trasformazione e la mia assoluta immutevolezza, sia stata lei a non riconoscere me, e non il contrario.
l.s.

2 commenti:

sandra ha detto...

Più una donna vuole essere sensuale più diventa volgare, quasi aggressiva allo sguardo degli altri. Conosco donne che senza occhi da panda e magari solo con un lucidalabbra fanno impazzire gli uomini. La sensualità è dentro lo sguardo di una donna, nel suo odore, e non nei tacchi e nel trucco degli occhi.
Ciao, e buona serata Luigi...

luigi ha detto...

Condivido in pieno. Come sempre.
Luigi