domenica 10 settembre 2017

L'intercapedine (Impromptu)


Il passaggio lieve di un'alba, dalla finestra non del tutto chiusa. È un tipo di luce che non rivela ancora il giorno, ma soltanto una sua patina desertica, non così lontana dai rinvenimenti di alcuni crepuscoli o da una breve serata di pioggia. E dentro la camera si sofferma in bagliori questa intercapedine di increato, una vena di glaucoma, incastonata nel silenzio e nel nitore della palpebra; dove non ci sono ancora i camion, neppure passano gli uccelli.



0 commenti: