Cominciare un anno, di buon mattino, con propositi nuovi, stimoli, ispirazioni, ma quasi mai occasioni adeguate. Mi accontento di quest'aria fredda, con le fasce di azzurro intenso dall'ex villa delle suore, dalle cui finestre giocavano da bambini i miei antenati. Non credo che si cominci o si finisca mai qualcosa che si ami davvero o che si intenda perseguire. Il proposito di esprimermi e di farlo come vorrei, mi allontana da tutto ciò che ho modo di controllare, di gestire e a volte mi sottomette a un gioco perverso, che mi sfugge e di cui non conosco più le regole. Credo sempre di più che le occasioni rimangano la radice di ogni possibilità, superiori all'ispirazione e al talento, ma forse, in diversi casi, anche concime e nutrimento prezioso per la stessa ispirazione e per lo stesso talento. Ma anche senza occasioni adeguate, non smetterò mai di cominciare un giorno, come un anno, con propositi nuovi, stimoli, ispirazioni. Come di buon mattino, con questo silenzio da primo dell'anno, che non sa ancora di vuoto, fino a quando io lo vorrò.
domenica 1 gennaio 2017
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