lunedì 23 ottobre 2017

Per me è così

Spesso penso a un particolare privilegio che mi offre la lettura. La consapevolezza di essere l'unico lettore, in quel determinato momento, ad attraversare quel certo libro in quel determinato punto. A volte penso addirittura di essere l'unico al mondo, ad attraversare quel libro in quel determinato momento, specie quando si tratta di libri particolari, meno comuni. In ogni caso esiste una profonda intimità di fondo con l'atto profondo del leggere e dello sprofondare dentro l'abisso di un grande libro; anche per l'esclusiva del sentirmi unico e prescelto, per il solo fatto di aver aperto e scelto proprio quel libro e quello scrittore in un momento altrettanto unico, che è solo mio e che nello stesso momento appartiene a me, quanto al pensiero del libro e dello scrittore dentro i quali ho scelto e accettato di perdermi, come nelle loro rispettive risonanze, che si smuovono all'infinito ogni volta che mi accendo e mi perdo dentro una pagina. Anche dentro una sola frase. Per me è così.


0 commenti: