domenica 21 settembre 2014

Altra volta nel buio


In questi versi di Attilio Bertolucci, un tocco delicato di cinema, di pittura. In pochi segni, leggeri, l'intensità delle ombre nei colori, la sapienza ispirata dei contrasti luminosi, la loro elegante personificazione. Con un volume che non sente peso, ma solo sapienza e pazienza, l'una intessuta nell'altra, come la felicità insidiosa di un accordo lontano.

ALTRA VOLTA NEL  BUIO

Altra volta nel buio della stanza
ti vidi tingere, luce paziente,
l'orlo del davanzale di rosso.
Era l'estate dell'anno...
Calda l'aria di un giorno
perduto che l'amore
di te muoveva la pianura
e l'ombra lunga degli alberi.

Attilio Bertolucci (Verso le sorgenti del Cinghio. Teneri rifiuti)

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