Il naso rotto di una casa
in un filo fermo di nebbia,
riserba l'amara pazienza
di una bambina appena morta
ma poi ritornata,
debole e vaga,
a una finestra.
Il viso stranito
nel tuo cappotto
celeste che stringevi
a una sola guancia,
mieteva un pericolo
di triste su tutte le mie cose,
che svelerà un tempo preziose
come un lampo bianco di rose.
domenica 22 luglio 2012
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