martedì 25 settembre 2012

Care finestre, di Michelangelo Salerno


Care finestre
e davanzali bianchi
solcati da vene celesti,
vetri sfiorati
da un bacio dolceamaro di geranio,
anime aperte
al vento di mare
della mia città,
da voi
ho visto visi chiari di donne
e capelli legati con un nastro,
una mano ancora di bambina
cogliere una foglia di menta.
Sono stato a guardare
gli uccelli venirvi incontro,
fermarsi per un attimo
e riprendere il volo.

Michelangelo Salerno (1938 - 2000) poesia estratta da Hansel e Gretel  
Edizioni Città di vita - Firenze. Raccolta vincitrice del Premio Nóferi 1969

4 commenti:

rosaturca ha detto...

.....bellissima. Dove se ne può leggere di più?

rosaturca

luigi ha detto...

Ciao!
Riguardo questa raccolta, non credo che sia molto semplice. Ti lascio qualche riferimento in DM su twitter.
Grazie e a presto
l.s.

rosaturca ha detto...

(detesto esprimermi in 140 caratteri....)
Le raccolte non sono difficili da reperire, ma le modalità del prestito interbiblioecario....giustificano pagarsi un biglietto di treno, fare una visita alla città, acquisire direttamente i libri di versi. E poi, io viaggio sempre in cerca di parole. Grazie delle indicazioni.

rosaturca

luigi ha detto...

Questo che scrivi è molto bello, quanto particolare, quindi anche piuttosto raro e poetico, credimi.
A questo punto sono davvero curioso di sapere l'esito della tua ricerca. Tienimi aggiornato!
A presto e grazie
l.s.