Vivere, e pensare che domani sarà sempre meglio di Lamia 94
Prashant era un “ragazzino modello”. Difficile credere che non lo fosse: nessun problema di studio, nessuna mancanza di affetto, né in famiglia, né con gli amici. Altrettanto difficile, però, è credere che fosse un “ragazzino” felice. Prashant si è tolto la vita, dopo aver capito che “così non ce la faceva più”, ha spedito qualche sms alla sorella e agli amici e si è dato fuoco, gettandosi poi dal ballatoio di una scalinata. Il dramma si è consumato a Potenza, un po’ dopo le otto di una mattinata come tante. La motivazione per tale orrore: la fidanzata lo aveva lasciato. Chi, in tutta la sua vita, potrebbe dire onestamente di non aver mai sofferto per amore? Non importa se amore poi non era. Non importa se si è andati avanti. Abbiamo sofferto, un po’ tutti, un po’ a tutte le età. Abbiamo creduto di non farcela, ci siamo sentiti il fiato mancare e le gambe cedere, ma poi ci siamo resi conto che bastava stringere i denti e ricominciare. Ricominciare a vivere, ricominciare a sperare. Questo è il percorso, più o meno analogo, che compie ogni adolescente alle prese con le prime cotte. Ogni regola, però, ha le sue dovute eccezioni. Prashant, e mille altri come lui, erano una di quelle. Uno di quelli che ci ha provato, ma poi non ce l’ha fatta. Forse, per far sì che vedesse l’alba di un giorno nuovo, sarebbe bastata qualche frase, qualche parola, un po’ di considerazione in più. Forse sarebbe bastato qualcuno che gli dicesse che “Il Sole esiste per tutti”, non importa se ti sembra di non vederlo. Magari sarebbe bastata una di quelle "frasi fatte", una di quelle che, quando stai male, proprio non vuoi sentire. O forse Prashant, in fin dei conti, avrebbe fatto comunque come credeva. Perché a quindici anni, della vita, hai visto troppo poco e perché, probabilmente, te ne è stata mostrata la parte peggiore. Perché forse è solo con il tempo che si impara a rialzarsi subito quando si cade. Forse, a lui, sarebbe stata d’aiuto persino la frase di una canzone: “Vivere, è come un comandamento.. Vivere, senza perdersi d’animo mai.. e combattere e lottare contro tutto contro!” (Vasco Rossi)
Lamia 94
2 commenti:
Grazie mille, sono onorata per l'attenzione. L'ho considerata da subito una tematica importante e sono felice che lei, a quanto pare, condivida.
Grazie a te, Adele.
Tra l'altro sei stata molto brava a svilupparla e a coglierne i punti essenziali, che non è una cosa facile.
Continua così,
Luigi
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