Il Premio Letterario Editoriale “L'Autore”
1970 - 2010 - Anno quarantunesimo
Scadenza 30 Settembre 2010
Scadenza 30 Settembre 2010
Il Bando.
1. Il Premio Letterario-Editoriale “L'Autore”, nato a Firenze nel 1970, consiste nella pubblicazione dell'Opera vincitrice da parte della Casa editrice “Firenze Libri”, con anticipo di Euro 3.000,00 (tremila) sui futuri diritti d'autore da parte della Casa editrice all'Autore vincitore, e nella Targa d'argento del Premio.
2. Sono ammesse Opere di Letteratura Varia di almeno cinquanta cartelle senza limite massimo: romanzi, racconti lunghi, raccolte di racconti; diari; epistolari; lavori di narrativa per l'infanzia e per la gioventù (romanzi, racconti, fiabe, filastrocche); sceneggiature e soggetti cinematografici, lavori teatrali; tesi di laurea; saggi letterari, scientifici, storici, filosofici, religiosi, d'arte e di varia divulgazione; biografie; manuali; raccolte di aforismi; raccolte di almeno cinquanta poesie senza limite massimo.
3. Ogni Autore può partecipare con una o più Opere, dello stesso genere o anche di generi diversi. Le Opere, in una sola copia dattiloscritta, devono essere spedite per posta raccomandata entro il 30 Settembre 2010 a: Premio "L'Autore", Settore "W", Via dei Cadolingi n. 6, 50018 Scandicci Firenze. Fa fede la data del timbro postale di spedizione.
4. Non è prevista alcuna tassa di lettura. La Segreteria non resta responsabile in caso di smarrimento dei dattiloscritti che vengono restituiti, se richiesti, a complete spese degli Autori.
5. La Commissione dei "Lettori", composta da Editori, Consulenti Editoriali, Autori, ha facoltà sia di premiare più Opere che di evidenziarne altre, e di proporne la pubblicazione.
6. L'esito del Premio verrà pubblicato su Internet, comunicato alla stampa e, per posta, a tutti gli Autori partecipanti.
Le Opere partecipanti al Premio “L'Autore”
I Lettori della Commissione del Premio scelgono l'Opera vincitrice, o le Opere vincitrici, del Premio entro quaranta - cinquanta giorni dalla data di scadenza del Premio stesso, salvo imprevisti.
Molti Scrittori interessati al Premio "L'Autore" si chiedono, e ci chiedono, come sia possibile leggere e valutare - nel tempo intercorrente dalla data di scadenza a quella di premiazione - i mille, milleduecento e più manoscritti che di media pervengono alla Segreteria per ogni edizione del Premio. Grazie all'organizzazione della Casa editrice, e alla linearità del meccanismo del seguente sistema di lettura, la risposta è semplice.
Generalmente, le Opere partecipanti al Premio "L'Autore" iniziano a pervenire alla Segreteria circa un mese e mezzo prima della scadenza del Premio, e l'afflusso (per le ultime spedite entro la data di scadenza) continua per un'altra settimana circa.
Tale afflusso così distribuito permette ai Lettori della Casa editrice di esaminare quotidianamente e scrupolosamente, dall'inizio del loro arrivo e per quasi tre mesi, tutte le Opere partecipanti nel numero di una - due - tre - cinque al giorno (a seconda della lunghezza della loro stesura) per ogni Lettore: con ampio tempo a disposizione e quindi tranquillità di giudizio.
I Lettori procedono in tal modo a formare nei primi due mesi circa, giorno per giorno, una prima rosa di Opere particolarmente meritevoli di attenzione. Nel terzo mese prima dell'assegnazione del Premio (con lo stesso meccanismo di partecipazione dei Lettori) viene formata una seconda rosa ristretta delle Opere ritenute più interessanti e tra esse, dopo ulteriore lettura e confronto tra i Lettori, in piena libertà di giudizio, con la massima identica disponibilità per ogni genere letterario rappresentato, vengono designate una o più Opere vincitrici del Premio "L'Autore".
La Tradizione e le norme del Premio "L'Autore"
Il Premio Letterario-Editoriale "L'Autore" è nato nel 1970. È stato il primo Premio italiano di tipo "editoriale" e, per la sua particolare impostazione e linearità di svolgimento, è da sempre nel nostro Paese considerato tra i più importanti. Il Premio viene assegnato a Opere inedite, liberamente, senza condizionamenti esterni di alcun genere, politici o mondani o "pseudoculturali". Gode di ampio prestigio, in Italia e all'Estero, per la sua organizzazione, regolarità, puntualità, correttezza: lo dimostra, in ogni edizione, il numero sempre crescente di Scrittori, italiani e stranieri, partecipanti. E lo dimostra l'alto livello degli Autori e delle Opere premiate e pubblicate.
Precisazione importante
La realizzazione, la pubblicazione, la promozione e la diffusione delle Opere vincitrici del Premio Letterario-Editoriale "L'Autore" avvengono sempre a complete cura e spese della Casa editrice, così come chiaramente previsto dal Bando del Premio. Gli Autori delle Opere vincitrici del Premio ricevono l'anticipo previsto dei diritti d'autore, così come stabilito dal Bando del Premio, senza alcun dovere di restituzione di tali diritti, in parte o in tutto, anche nel caso in cui la loro Opera non sia poi proporzionalmente venduta. L'anticipo sui diritti d'autore diviene quindi - in ogni caso, a pieno titolo e definitivamente - di proprietà degli Autori delle Opere vincitrici del Premio. Il Premio "L'Autore" così opera fin dalla sua fondazione, e i tanti Autori delle Opere vincitrici sono i primi e più validi testimoni dello scrupoloso svolgimento del Premio e della linearità editoriale della MEF - Maremmi Editori - Firenze Libri.
La preparazione delle Opere
“(...) Se un autore desidera che il suo lavoro invogli l'editore, lo prepari con cura. Un dattiloscritto mal preparato, sporco e caotico, riesce a scoraggiare anche il "lettore" più appassionato ed è destinato a restare in fondo al mucchio. E qualche ora spesa in più nella preparazione di un testo, sai quant'è più importante di una chiacchierata-fiume con l'editore... Un dattiloscritto deve riportare, in evidenza, il nome e l'indirizzo dell'autore almeno sulla prima cartella. Se poi è tenuto insieme da un raccoglitore, è bene che anche questo riporti il titolo del lavoro e il nome dell'autore e il suo indirizzo. Importante è il titolo dell'opera, che deve essere il più suggestivo e di richiamo possibile, prima per l'editore e per i suoi consulenti, poi per il pubblico, con eventuale sottotitolo (se il tipo di opera lo consente) esplicativo ma conciso. Che un autore scriva a macchina oppure al computer, prima di mettersi al lavoro, o prima di eseguire la copia definitiva da spedire all'editore, studi attentamente qualche libro degli editori migliori, guardi come i libri sono articolati, soprattutto nell’impostazione dei dialoghi. E operi pazientemente, con la convinzione che più un dattiloscritto somiglia a un libro (dal punto di vista della leggibilità, non della grandezza delle pagine), maggiori sono le sue possibilità di essere sfilato dal mucchio.” (Da: Avalon - L’Agenda dello Scrittore - Firenze Libri Atheneum)
Le Opere inviate in lettura alla Casa editrice
I dattiloscritti inviati alla Casa editrice, non per la partecipazione al Premio “L'Autore”, ma in lettura per una eventuale pubblicazione, devono essere indirizzati a: Maremmi Editori - Firenze Libri, Segreteria Letteraria, Via dei Cadolingi 6, 50018 Scandicci Firenze. Le Opere possono essere inviate dattiloscritte su carta, oppure su supporto informatico (floppy disk, cd, dvd ecc.), oppure tramite posta elettronica all'indirizzo segreteria@firenzelibri.com. Per tali Opere, generalmente e salvo imprevisti, l’esito della lettura viene comunicato entro circa trenta giorni dal ricevimento. Le Opere vengono restituite, se richieste, a spese complete degli Autori. La Segreteria Letteraria, che garantisce la massima riservatezza e la maggiore cura possibile, non resta comunque responsabile dei dattiloscritti.
Importante
I dati degli Autori (nome, cognome, indirizzo ecc.) sono trattati nell'ambito della Banca Dati Elettronica della Maremmi Editori - Firenze Libri esclusivamente per le operazioni relative alla partecipazione al Premio “L'Autore”, o per le operazioni di lettura in Segreteria Letteraria, e per l’eventuale invio di materiale d’informazione editoriale e libraria. Sono riservati e non vengono - in nessun caso e per nessuna ragione - trasferiti o comunicati a terzi.
Resta salvo il diritto degli Autori alla conoscenza, alla rettifica, all'integrazione, all'aggiornamento e alla cancellazione dei loro dati dagli archivi della Casa editrice, secondo quanto previsto dal D. Lgs. 196/2003, mediante semplice comunicazione scritta alla Segreteria del Premio L'Autore.
Le Opere partecipanti al Premio “L'Autore”
I Lettori della Commissione del Premio scelgono l'Opera vincitrice, o le Opere vincitrici, del Premio entro quaranta - cinquanta giorni dalla data di scadenza del Premio stesso, salvo imprevisti.
Molti Scrittori interessati al Premio "L'Autore" si chiedono, e ci chiedono, come sia possibile leggere e valutare - nel tempo intercorrente dalla data di scadenza a quella di premiazione - i mille, milleduecento e più manoscritti che di media pervengono alla Segreteria per ogni edizione del Premio. Grazie all'organizzazione della Casa editrice, e alla linearità del meccanismo del seguente sistema di lettura, la risposta è semplice.
Generalmente, le Opere partecipanti al Premio "L'Autore" iniziano a pervenire alla Segreteria circa un mese e mezzo prima della scadenza del Premio, e l'afflusso (per le ultime spedite entro la data di scadenza) continua per un'altra settimana circa.
Tale afflusso così distribuito permette ai Lettori della Casa editrice di esaminare quotidianamente e scrupolosamente, dall'inizio del loro arrivo e per quasi tre mesi, tutte le Opere partecipanti nel numero di una - due - tre - cinque al giorno (a seconda della lunghezza della loro stesura) per ogni Lettore: con ampio tempo a disposizione e quindi tranquillità di giudizio.
I Lettori procedono in tal modo a formare nei primi due mesi circa, giorno per giorno, una prima rosa di Opere particolarmente meritevoli di attenzione. Nel terzo mese prima dell'assegnazione del Premio (con lo stesso meccanismo di partecipazione dei Lettori) viene formata una seconda rosa ristretta delle Opere ritenute più interessanti e tra esse, dopo ulteriore lettura e confronto tra i Lettori, in piena libertà di giudizio, con la massima identica disponibilità per ogni genere letterario rappresentato, vengono designate una o più Opere vincitrici del Premio "L'Autore".
La Tradizione e le norme del Premio "L'Autore"
Il Premio Letterario-Editoriale "L'Autore" è nato nel 1970. È stato il primo Premio italiano di tipo "editoriale" e, per la sua particolare impostazione e linearità di svolgimento, è da sempre nel nostro Paese considerato tra i più importanti. Il Premio viene assegnato a Opere inedite, liberamente, senza condizionamenti esterni di alcun genere, politici o mondani o "pseudoculturali". Gode di ampio prestigio, in Italia e all'Estero, per la sua organizzazione, regolarità, puntualità, correttezza: lo dimostra, in ogni edizione, il numero sempre crescente di Scrittori, italiani e stranieri, partecipanti. E lo dimostra l'alto livello degli Autori e delle Opere premiate e pubblicate.
Precisazione importante
La realizzazione, la pubblicazione, la promozione e la diffusione delle Opere vincitrici del Premio Letterario-Editoriale "L'Autore" avvengono sempre a complete cura e spese della Casa editrice, così come chiaramente previsto dal Bando del Premio. Gli Autori delle Opere vincitrici del Premio ricevono l'anticipo previsto dei diritti d'autore, così come stabilito dal Bando del Premio, senza alcun dovere di restituzione di tali diritti, in parte o in tutto, anche nel caso in cui la loro Opera non sia poi proporzionalmente venduta. L'anticipo sui diritti d'autore diviene quindi - in ogni caso, a pieno titolo e definitivamente - di proprietà degli Autori delle Opere vincitrici del Premio. Il Premio "L'Autore" così opera fin dalla sua fondazione, e i tanti Autori delle Opere vincitrici sono i primi e più validi testimoni dello scrupoloso svolgimento del Premio e della linearità editoriale della MEF - Maremmi Editori - Firenze Libri.
La preparazione delle Opere
“(...) Se un autore desidera che il suo lavoro invogli l'editore, lo prepari con cura. Un dattiloscritto mal preparato, sporco e caotico, riesce a scoraggiare anche il "lettore" più appassionato ed è destinato a restare in fondo al mucchio. E qualche ora spesa in più nella preparazione di un testo, sai quant'è più importante di una chiacchierata-fiume con l'editore... Un dattiloscritto deve riportare, in evidenza, il nome e l'indirizzo dell'autore almeno sulla prima cartella. Se poi è tenuto insieme da un raccoglitore, è bene che anche questo riporti il titolo del lavoro e il nome dell'autore e il suo indirizzo. Importante è il titolo dell'opera, che deve essere il più suggestivo e di richiamo possibile, prima per l'editore e per i suoi consulenti, poi per il pubblico, con eventuale sottotitolo (se il tipo di opera lo consente) esplicativo ma conciso. Che un autore scriva a macchina oppure al computer, prima di mettersi al lavoro, o prima di eseguire la copia definitiva da spedire all'editore, studi attentamente qualche libro degli editori migliori, guardi come i libri sono articolati, soprattutto nell’impostazione dei dialoghi. E operi pazientemente, con la convinzione che più un dattiloscritto somiglia a un libro (dal punto di vista della leggibilità, non della grandezza delle pagine), maggiori sono le sue possibilità di essere sfilato dal mucchio.” (Da: Avalon - L’Agenda dello Scrittore - Firenze Libri Atheneum)
Le Opere inviate in lettura alla Casa editrice
I dattiloscritti inviati alla Casa editrice, non per la partecipazione al Premio “L'Autore”, ma in lettura per una eventuale pubblicazione, devono essere indirizzati a: Maremmi Editori - Firenze Libri, Segreteria Letteraria, Via dei Cadolingi 6, 50018 Scandicci Firenze. Le Opere possono essere inviate dattiloscritte su carta, oppure su supporto informatico (floppy disk, cd, dvd ecc.), oppure tramite posta elettronica all'indirizzo segreteria@firenzelibri.com. Per tali Opere, generalmente e salvo imprevisti, l’esito della lettura viene comunicato entro circa trenta giorni dal ricevimento. Le Opere vengono restituite, se richieste, a spese complete degli Autori. La Segreteria Letteraria, che garantisce la massima riservatezza e la maggiore cura possibile, non resta comunque responsabile dei dattiloscritti.
Importante
I dati degli Autori (nome, cognome, indirizzo ecc.) sono trattati nell'ambito della Banca Dati Elettronica della Maremmi Editori - Firenze Libri esclusivamente per le operazioni relative alla partecipazione al Premio “L'Autore”, o per le operazioni di lettura in Segreteria Letteraria, e per l’eventuale invio di materiale d’informazione editoriale e libraria. Sono riservati e non vengono - in nessun caso e per nessuna ragione - trasferiti o comunicati a terzi.
Resta salvo il diritto degli Autori alla conoscenza, alla rettifica, all'integrazione, all'aggiornamento e alla cancellazione dei loro dati dagli archivi della Casa editrice, secondo quanto previsto dal D. Lgs. 196/2003, mediante semplice comunicazione scritta alla Segreteria del Premio L'Autore.
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