I libri di Cassola, nelle edizioni più rare e interessanti, li cerco sempre nello stesso luogo e quello stesso luogo, diverse volte, mi risponde e me ne concede uno, come una conchiglia rara da una mareggiata. È una vecchia bottega di antiquariato, situata nel centro storico, dove mi sembra sempre di scorgere un odore di pioggia tra le pagine e tra i pochi volumi dove mi addentro nella ricerca. Come mi è successo pochi pomeriggi fa, in un giorno di sole, incontrando la seconda edizione Einaudi de "La visita". 1962.
sabato 4 novembre 2017
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