giovedì 26 luglio 2012

Nella tua casa odora la pioggia: (bozza diroccata e surreale di magia)

Nella tua casa 


odora la pioggia

ma se poi fa bello

l'odore della pioggia

fa solo quello,

se non lo sento

bello come fa il sole

tu mi hai fatto di un male

e il tuo sventurato amore

quando poi rispiove

sa come di un lieve,

ma così non ti seguo più

sono venuta per l'ombrello

e svenuta

per le lividure,

fresche come verdure,

per favore...anche per quello

davvero davvero,

soltanto le più belle,

una avrà forse la forma

rara di una petunia

o  delle tue caramelle,

fammela vedere meglio

attenta, che adesso rabbuia,

è ancora molto bagnata

perché poi non entri

solo per un'orzata,

o un tè alla gianduia,

una limonata? 

dicono che porti male

aprire l'ombrello in casa,

apriti almeno la giacca

così sembri più grassa

dentro la mia risacca

fatti vicina di me,

sa come di un lieve

questa tua aria di neve

che non so più cos'è,

in ogni cosa

un impermeabile

che odora della tua pioggia,

dove ritrovare gli odori

del mio lungo sonno

nonostante i torti

e i tanti languori,

stai davvero un sogno...

con i capelli corti

che mi commuovi

perché non mi credi,

non hai più le parole,

c'è il silenzio nella luce

dell'ingresso,

hai lasciato aperta

la porta del cesso

come le tue mani dure

sul mio bel cuore,

un infarto nel sole:

appena un riflesso

sulle cuciture,

ma ho l'automobile giù

ancora accesa

di quel gran blu avion,

sulla discesa del'ira

mi farai prigioniera

nei lenti camion

della tua deriva,

senti la primavera

quanto pompa

e ci ravviva

ma ti voglio di un bene

anche se poi non conta,

ma se sono sincero

anche nel tuo naso rotto

sta piovendo  a dirotto

sulla tua gonna corta

che ora ti sale storta

ma perché poi non entri?

che stai cucinando?

la tua voce in sugo di lepre,

come di sera la tv

la tua vita non la vedo più,

snella di una sua magia

che ora  non sento più mia,

il tuo strano viso serio

all'ombra  di un roseto

mi dispiace da morire,

ma rimarrà un segreto,

fatti vedere l'occhio

ho riparato gli occhiali

con il nastro adesivo,

me li daranno solo domani

domani, domani, domani...

non sai quanto mi spiace

di questo fuoco da brace

di questo fare da cani,

anche per un solo istante

ma devo proprio andare

a casa mi hanno chiesto

degli occhiali rotti

nelle tue mani

come due zanzare

in un diamante,

la tua pallida voce

che mangia biscotti,

resta ancora stipata

nella cameretta mia

dove a volte

vorrei

non andasse

più via,

ora l' ombrello,

per cortesia,

e tu entra un momento

che faccio una magia

solo un minuto,

è una cortesia,

non voglio esser più tua:

dovresti tenerlo chiuso

dicono che porti male

intanto lo vado a cercare

io ti aspetto sulla porta,

per favore,

così mi fai del male

non è il momento

solo un istante

hai lasciato dentro

anche il tuo cappello,

non ti riscordi

nemmeno

più quello?

Questo col coniglio!

Era per quello che ti

volevo dentro,

guarda che magia!

Un coniglio vivo

che adesso ti guata

e muove il muso

che gli trema forte,

forse ti vuole bene

facci un po' caso,

quanto è più bianco

di Roccaraso,

piccola Irene,

dal piccolo

naso!

E allora lei

chiuse la porta,

con il viso stupito

e le sua dita morte

nelle lunghe orecchie

accesero sigarette...

che scesero già le sette:

ho messo le quattro frecce,

ma quanto è bello

e poi quanto cresce?

anche se

non lo vedi

o forse tu

non ci credi.

entraron

per sempre

dentro il

cappello,

in piedi,

insieme al

coniglio

e al suo

piccolo

ombrello

giallo.








5 commenti:

Rosanna Palmieri ha detto...

Bella, molto musicale, potrebbe benissimo essere una... canzone di Sergio Caputo.

A presto.

R. P.

P.S. Per inciso, voleva essere un complimento.

P.P. S. Io adoro Sergio Caputo!;-)

luigi ha detto...

È solo un piccolo esercizio, uno sfizio, ma sono contento che ti abbia ispirato della musica.
A presto e grazie.
l.s.

giulia madonna ha detto...

E' bellissima anche se un po' surreale e sospesa. Un testo adatto per una canzone tra il romantico e il comico-drammatico.Grazie per avercela fatta scoprire.
Giulia Madonna

Anonimo ha detto...

Sei un fenomeno. Manuela G.

luigi ha detto...

Addirittura !