A Pasolini
(In risposta)
Sopravvivenza, la nostra terra? Ma durano a lungo
questi crepuscoli, come d'estate che mai, mai
viene l'ora della lampada accesa, di quelle
falene irragionevoli che vi sbattono contro,
attratte e respinte dal chiarore che è vita
(eppure vita era anche il giorno che muore).
Soltanto ci sia dato, in un tempo incerto
di trapasso, ricordare, ricordare per noi
e per tutti, la pazienza degli anni
che i lampi dell'amore ferirono – e si spensero.
Attilio Bertolucci. Viaggio d'inverno. Opere. Meridiani
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