venerdì 21 febbraio 2014

Giorno di compleanno: il teaser


Giorno di Compleanno - teaser from Fabrizio Fiore on Vimeo.

mercoledì 12 febbraio 2014

Dal carteggio Bertolucci Zavattini: 1929-1984


Da una breve riemersione da questo incantevole e ineusaribile carteggio, che raccoglie le boccate epistolari tra Attilio Bertolucci e Cesare Zavattini dal 1929 al 1984 – mi piace immaginarle davvero come boccate gustose, appena sbiancate da una pipa in radica, davanti a una vecchia vallata, in una serata estiva e solitaria – non resisto e devo quindi testimoniarne una piccola parte, già bastevole a fiammeggiare la vivacità e la complessità di un secolo letterario, breve solo in apparenza, e dei suoi indimenticabili protagonisti.
Il testo dal quale scorporo la lettera di Attilio Bertolucci a Zavattini, (soprannominato "Za"), è "Un'amicizia lunga una vita" Monte Università Parma 2004 Edizioni, realizzato in collaborazione con la Cineteca di Bologna:
                                                                     
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                Baccanelli, 5 aprile 1931

Caro Za,
sono molto in collera con lei. Come si può dimenticarmi così? Sta bene che sarà in confusione per il suo Charlot, ma però non può essere una scusa...Infatti ha scritto a tanti [vanerelli]. Glissons. A Baccanelli la vita è dolce anche con gli studi pesanti, penso di più, e la sera è umida e dolce, con poche luci fra gli alberi che danno una grande malinconia. Il silenzio favorisce le meditazioni poetiche, mi ci cullo, e non lo rompo che qualche rara volta con la trombetta infernale di Louis Armstrong e col violino di Joe Venuti. Le loro musiche mi danno un'eccitazione e un brio, mi scaldano la fantasia. È sole, realtà, gioia quintessenziata. Vorrei essere uno scaricatore di cotone, sul Mississippi [...]




domenica 9 febbraio 2014

Estratti casting "Giorno di compleanno". Francesco Napoli.


Estratti casting "Giorno di Compleanno" - Francesco Napoli from Fabrizio Fiore on Vimeo.

sabato 1 febbraio 2014

Sabato, di Alfonso Gatto


Una ventata di aria, da una tenda di seta che si alza sui campi, questo Sabato di Gatto, estratto da "La forza degli occhi" (1950-53) – raccolta dedicata a suo figlio Leone –  mentre frana il getto così fresco di questo giorno, che sembra scritto su di un muro, o appena uscito da un foglietto di un suo taccuino, un po' sgualcito e sformato dalla pressione di una tasca dei pantaloni. Limpido e dissetante, dentro un suo ordine leggero, fatto di moti e di tensioni, di brevi istanti quanto di squarci d'impeto luminosi e lirici. Sono così fulminei questi gesti ariosi di Gatto, il poeta del canto fioco, dentro la colata piena delle sue immagini. Sono atti di un ermetismo generoso e zelante, che restituisce al naso e alla bocca tutto quello che oscura al pensiero comune. Una poesia senza sonno e senza veglia, incastonata dentro gli strazi aperti e muti delle riviere, nelle sue traiettorie lontane, quelle di una sola mano aperta, semmai sporca del biancore della calce, di una sassaiola o di un primo bacio di amore:

Sabato

Il cielo nuovo
e facile ritrovo,
la casa a dirla è già sorta
dal verde della sua porta.
E l'occhio franco
a essere decide
il fumo bianco
l'uomo che ride
lontano al ponte
dell'orizzonte.

Il bambino di moccio
per mano al muratore
ritrova nel cartoccio
la chicca dell'amore.
Ma l'ingegno è l'ingegno,
fortuna tocca ferro.
Una città di legno
la brenna sullo sterro
la bandiera, la frasca.
Il cielo va chiamato
le mani in tasca
a bavero alzato.